Visita andrologica a Parma

La visita andrologica consente la diagnosi e cura delle patologie maschili, in riferimento alle disfunzioni e malattie dell’apparato riproduttore e urogenitale. 

E’ necessario svolgere una  visita andrologica ogni qual volta si presenti il  sospetto di patologie dell’apparato genitale e riproduttivo, per stabilire la reale presenza di disturbi e in quel caso avviare terapie specifiche. Ugualmente, nelle diverse fasi della vita del soggetto maschile, la visita andrologica dovrebbe costituire un controllo di routine, anche in assenza di patologie specifiche.

La valutazione andrologica è rilevante in ogni fascia di età del paziente:

  • nel bambino è importante per accertare il corretto sviluppo dei genitali esterni (come la regolare presenza dei testicoli nella sacca scrotale e a loro integrità palpatoria).
  • nel periodo di sviluppo puberale, per accertare il corretto avvio del processo della pubertà
  •  in età adulta e senile è particolarmente importante per valutare aspetti di rischio di queste specifiche età, così come nel giovane maschio adulto per accertare la fertilità, e consigliare i comportamenti adeguati per contrastare i fattori di rischio  – quali fumo, consumo eccessivo di alcool, peso eccessivo, abuso di sostanze anabolizzanti).

Il colloquio con l’andrologo potrà è particolarmente utile  per rispondere alle domande dell’adolescente, che può non sapere dove  indirizzare domande legate alla sessualità o organi genitali, se non raccogliendo informazioni online che si possono rivelare imprecise o contraddittorie.
L’andrologo può raccomandare l’adolescente sui corretti comportamenti da attuare nella vita sessuale –  per evitare il rischio di malattie sessualmente trasmissibili possibilmente non conosciute dal giovane, ma pericolose sia per la salute genitale che per la fertilità futura.

I disturbi dell’apparato maschile includono le seguenti patologie:

  • alterazioni dello sviluppo genitale/puberale

  • brevità del frenulo

  • disfunzione erettile

  • disturbi del desiderio sessuale

  • eiaculazione precoce o tardiva

  • fimosi/parafimosi prepuziale

  • infezioni degli organi genitali maschili

  • infertilità maschile;

  • ipertrofia prostatica

  • infezioni/infiammazioni testicolari

  • infezioni/infiammazioni dell’epididimo

  • malattia di La Peyronie

  • micropene, pene ricurvo

  • prostatite

  • tumori testicolari

  • varicocele

La visita andrologica comporta di norma l’esame obiettivo dei genitali, che comprende una valutazione di conformazione anche tramite palpazione. Maggiormente frequente con l’aumentare dell’età del paziente, può essere necessaria anche la valutazione della ghiandola prostatica,  tramite esplorazione digito-rettale. La manovra impiega pochi secondi e non provoca dolore, se non una lieve sensazione di fastidio di facile sopportazione.

La visita non richiede norme di preparazione specifiche. I pazienti sono sempre invitati a portare con sè gli esiti di analisi ematici o esami strumentali più recenti.

Medici specialisti

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DOTT.

CORTELLINI Pietro

Urologia, Andrologia

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BOCCHIALINI Tommaso

Urologia, Andrologia

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BORGATTI Filippo

Urologia, Andrologia