
Le iniezioni di Botox per il trattamento di Iperidrosi
Il botulino inibisce la secrezione del sudore. L’effetto di infiltrazione botuliniche inizia a manifestarsi dopo due o quattro giorni, raggiungendo il picco massimo al quindicesimo giorno. L’effetto dura fino a 6-9 mesi.
Il trattamento prevede iniezioni intradermiche di tossina botulinica, in quantità di 45-50 unità di tossina per ascella.
La procedura viene svolta in ambulatorio, con minimo dolore e senza l’uso alcuna anestesia, se non l’applicazione di crema anestetica 15 minuti prima del trattamento.
Una eventuale persistenza della sudorazione a due settimane dal trattamento, riferita dal paziente ed evidenziata dal Minor’s Test, viene risolta con l’iniezione di ulteriori 10-20 unità.
Quali sono le controindicazioni?
Le controindicazioni al trattamento sono legate ai seguenti fattori:
- Gravidanza e allattamento;
- Malattie della coagulazione del sangue;
- Infezioni attive nella zona da trattare;
- Atrofia cutanea, causata ad esempio da: sindromi genetiche come quella di Ehlers -Danlos, terapia cronica con corticosteroidi;
- Dermatosi;
- Allergia a tossina botulinica, albumina umana, lattosio, succinato di sodio;
- Allergia al latte;
- Deficit motori;
- Patologie neuromuscolari come la SLA;
- Farmaci che inibiscono la trasmissione neuromuscolare come gli aminoglicosidi, penicillina, chinina, bloccanti canali del calcio.
Bisogna tenere presente che, rispettando i limiti medici del dosaggio del botulino, non è possibile trattare nello stesso periodo anche altre zone corporee.