MEDICI SPECIALISTI
Fis. SONCINI Filippo
FISIOTERAPIA
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VISITE
Fisioterapia a Parma
La seduta di fisioterapia consente di determinare e avviare un percorso di riabilitazione e recupero funzionale, per pazienti che presentano patologie di origine neurologica, angiologica, ortopedica, reumatologica, post operatoria o in conseguenza di traumi.
Durante il suo svolgimento sono valutate attentamente le funzionalità compromesse, e viene formulato un programma individuale che può includere trattamenti corporali e terapie strumentali, volte al massimo recupero della funzionalità in questione.
La visita è spesso prescritta dal medico curante, o indicata da una precedente valutazione ortopedica o fisiatrica, ma il fisioterapista è uno specialista autonomo, non vincolato nelle sue valutazioni e conclusioni.
Fisioterapia a Parma: percorso riabilitativo
La necessità di un percorso riabilitativo sono le più svariate, in risposta a patologie e deficit che nella loro natura e origine fanno stabilire il tipo stesso di percorso. Le patologie che necessitano intervento di fisioterapia includono i casi seguenti:
Artrite reumatoide
- Cervicalgie: artrosi cervicale, protrusioni, ernie
Cervicobrachialgie
Dorsalgia: infiammazioni, ernia di un disco intervertebrale, contrattura o spasmo della muscolatura, infezioni da herpes zoster, atteggiamenti posturali scorretti
Epicondilite
Esiti di amputazioni arti inferiori e superiori: rieducazione, adattamento della protesi e della muscolatura
Esiti di fratture
Infiammazione delle articolazioni
Lombalgie
Mal di testa: cefalea di origine miotensiva, emicrania, nevralgia di Arnold
Patologie del ginocchio: riabilitazione per distorsioni, lesioni del menisco, lesione dei legamenti collaterali e crociati, gonalgia, rottura del menisco
Patologie del piede: riabilitazione per distorsioni, piede valgo, varo, piatto, torto congenito (pre e post trattamento chirurgico), fascite plantare, tallonite
Patologie dell’anca: riabilitazione per intervento protesi d’anca, artrosi, coxalgia (dolore cronico)
Patologie della caviglia: riabilitazione rottura del tendine d’achille o altri tendini, contusioni, lussazioni, distorsioni, post immobilizzazione o trattamento chirurgico
Patologie della clavicola: riabilitazione post frattura, lussazione
Patologie della colonna vertebrale: riabilitazione per scoliosi, iperlordosi lombare, cifo-lordosi, paramorfismi, ernie del disco
Patologie della spalla: riabilitazione artrosi, lussazioni, distorsioni, rottura cuffia dei rotatori (pre e post trattamento chirurgico), periartrite scapolo omerale, malattia di Duplay
Pubalgia
Sciatalgie
Sindromi algo-disfunzionali della articolazione temporo-mandibolare (ATM)
Tendiniti
Torcicollo, torcicollo miogeno congenito
Traumi: riabilitazione post operatoria, contusioni, colpo di frusta, lesione traumatica acuta dei tessuti molli
Svolgimento seduta
Un abbigliamento adeguato per lo svolgimento della seduta è molto importante per la migliore valutazione da parte del fisioterapista.
Alcune indicazioni di massima:
Esame torace, collo e spalle: generalmente richiesto di rimanere a petto nudo o in reggiseno; in caso di trattamento/massaggio dorsale è richiesto anche di togliere l’intimo.
- Esame gomito e polso: è sufficente una maglietta/camicia a maniche corte o una canottiera.
Esame di arto inferiore (anca, femore, ginocchio, caviglia, piede): è consigliato portare con se dei pantaloncini; è facoltà del fisioterapista decidere se far rimanere il paziente scalzo o meno in caso di lavoro in piedi.
Esame del bacino e zona lombare: valgono le stesse regole dell’arto inferiore, il terapista deve essere in grado di muovere l’area liberamente per la migliore verifica funzionale. La parte esaminata deve essere scoperta, come possibilmente il resto del busto.
Nella prima fase della visita fisioterapica, il fisioterapista svolge un’anamnesi per valutare la storia clinica, soprattutto recente, e conoscere caratteristiche dello stile di vita legate alla professione ed eventuale attività sportiva praticata, oltre che considerare eventuali patologie concomitanti.
Segue una attenta valutazione dei esami radiologici possibilmente portati dal paziente – fondamentali non solo per osservare la patologia, ma anche per capire come intervenire e quali tecniche adottare.
Fa seguito l’esame obiettivo, per stabilire le capacità funzionali del paziente in relazione al disturbo riportato. Una parte dell’esame richiede la collaborazione del paziente nel compiere movimenti indicati, verificando la funzionalità osteo-legamentosa e la presenza di dolore, mentre un’altra parte dell’indagine è passiva, dove è il fisioterapista che tasta la consistenza di muscoli e tessuti ed esegue compressioni e trazioni. Le riabilitazioni di area neurologica prevedono test di valutazione delle capacità cognitive e linguistiche.
Riabilitazione Fisioterapia a Parma
A seguito della seduta il fisioterapista può procedere con l’applicazione diretta di tecniche di trattamento e/o terapie strumenti e, che includono:
Tecarterapia
- Fisiokinestiterapia
Laserterapia